È sicuramente stata l’esposizione più fotografata di Milano AutoClassica quella allestita da Scuderia Sant Ambroeus di Milano. L’evento “I Motori del Cinema” infatti ha attirato gli sguardi di tutti gli appassionati, accorsi in gran numero a fotografare le 12 leggende a due e quattro ruote che hanno fatto la storia della celluloide, che celebra quest’anno il suo 130 anniversario.
Il gruppo meneghino ha infatti voluto rimarcare lo storico connubio fra motori e settima arte emozionando migliaia di avventori che si sono susseguiti presso lo stand.
Schierate per l’occasione, i visitatori hanno potuto ammirare vere e proprie icone del cinema italiano come l’Alfa Romeo Giulia Super 1600 della Polizia di Stato apparsa in “Banditi a Milano”, la Lancia Aurelia B24 Convertibile protagonista del leggendario film “Il Sorpasso” e la Fiat MARTES 1100 (Modifiche Auto Riparazioni TESini) di Amarcord, capolavoro di Federico Fellini. Posto d’onore per la mitica Aston Martin DB5, forse la più iconica fra le auto possedute da James Bond; a chiudere il settore a quattro ruote la Jaguar E-Type Coupe che fu di Diabolik.
Spazio anche alle due ruote: esposte anche la Vespa 125 V31T Verde di Vacanze Romane, il Motozodiaco Tuareg e l’Ossa 250E di “Altrimenti ci Arrabbiamo”, la Triumph Speed Triple 955 di Mission Impossible 2, la Kawasaki GP2 900R di Top Gun, l’Indian Scout 500 di “The World Fastest Indian” e l’indimenticabile Siata Cucciolo di “Pane, Amore e Fantasia”.
Sabato pomeriggio inoltre si è tenuto il tradizionale aperitivo annuale organizzato dalla Scuderia, dove soci e amici del gruppo hanno anche potuto ammirare il nuovo prototipo DP 16 del 2026, sviluppato da Dynamis-PoliMi Reparto Corse e iscritto al Campionato Formula Student, mentre gustavano un gelato DOC distribuito direttamente da una Lambretta FC del 1951.
L’evento è stato anche occasione di confronto con diversi ospiti illustri che hanno condiviso le loro esperienze nel mondo del motorismo classico e sportivo con i membri del Club des Pilotes du Mans a partire dal presidente Anny-Charlotte Verney, già ben 10 volte al via della leggendaria competizione dal 1973 al 1983, insieme a Thierry Boutsen (Ex-pilota di F1), Pietro Silva e Fulvio Maria Ballabio. Ospiti dello stand anche Isabella Tovaglieri, europarlamentare della Lega già nota per le sue posizioni contrarie allo stop dei motori termici, e Friedrich Lehensteiner, presidente del Salzburg Ring, celebre autodromo austriaco.