Firmato l’accordo tra Comune e Tavolo Sant’Eusebio: nasce un percorso stabile di dialogo e collaborazione

Nei giorni scorsi è stato siglato l’Accordo di collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e il Tavolo Sant’Eusebio, un passo significativo nel percorso di partecipazione e dialogo avviato negli ultimi mesi tra il Comune e le realtà associative, sociali e civiche del quartiere.

L’intesa è frutto di un processo partecipativo che ha visto il coinvolgimento dei rappresentanti delle associazioni e dei gruppi attivi nel quartiere, riuniti nel Tavolo Sant’Eusebio. Dagli incontri con il sindaco Giacomo Ghilardi e con i rappresentanti della Giunta è emersa la volontà condivisa di dare continuità al confronto, creando uno spazio stabile e periodico di dialogo tra istituzioni e cittadini.

A firmare l’accordo, per il Comune, il sindaco Giacomo Ghilardi e l’assessore alla Centralità della Persona Riccardo Visentin; per il Tavolo Sant’Eusebio, Rosa Falco, Claudio Poletti, Concetta Siffredi e Lina Lomuscio.
Il documento definisce le modalità di collaborazione e individua gli ambiti di lavoro prioritari, con l’obiettivo di promuovere una conoscenza reciproca più profonda e di sviluppare nuove iniziative in grado di rispondere ai bisogni del territorio.

Obiettivi: partecipazione, co-programmazione e comunità

L’accordo punta a rafforzare il legame tra Amministrazione e realtà locali, favorendo la co-programmazione di progetti e interventi che migliorino la qualità della vita nel quartiere.
Al centro del percorso anche la promozione di una cultura della partecipazione e del senso di appartenenza, attraverso la costruzione di Patti di collaborazione e iniziative condivise che coinvolgano direttamente i cittadini nella cura degli spazi e delle relazioni di comunità.

Un’attenzione particolare sarà dedicata al coinvolgimento di tutti i soggetti attivi sul territorio – scuole, associazioni, commercianti, cooperative – in un’ottica di rete e sinergia.
L’accordo si inserisce inoltre in una visione più ampia di collaborazione con gli altri tavoli e progetti comunali e sovracomunali, come il “Tavolo Povertà: la solidarietà in città”, il Progetto Coffee e il Progetto CASA con Aler, e prevede momenti di confronto anche con enti istituzionali quali ALER, ASST e le istituzioni scolastiche.

Incontri trimestrali e primi temi di lavoro

Gli incontri tra Amministrazione e Tavolo avranno cadenza trimestrale e costituiranno un’occasione di ascolto e confronto sui bisogni, le criticità e le priorità del quartiere.
Tra i primi temi già individuati figurano il rapporto con Aler, il coinvolgimento dei giovani e delle scuole e il monitoraggio delle situazioni di fragilità presenti nel territorio.

Le parole del sindaco e dell’assessore

“Con questo accordo diamo struttura e continuità a un percorso di ascolto e collaborazione che valorizza il protagonismo delle realtà del quartiere. Sant’Eusebio è una comunità viva e partecipe: insieme possiamo costruire risposte concrete ai bisogni e alle sfide del territorio.” hanno congiuntamente dichiarato il Sindaco Ghilardi e l’Assessore al Welfare e Politiche abitative Riccardo Visentin.