Prende il via ufficialmente il ‘Lombardy-Philad
Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta di Regione Lombardia, su proposta dell’assessore all’Università, Ricerca, Innovazione, Alessandro Fermi. Le attività di ricerca saranno incentrate sul trattamento dei tumori con immunoterapie che sfruttano le cellule CAR-T.
ASSESSORE FERMI: OBIETTIVO È PROMUOVERE LA RICERCA SULLE CELLULE CAR-T – “E’ motivo di orgoglio la creazione di questo filo diretto tra la Lombardia e gli Stati Uniti che – spiega Fermi –mira a far crescere la ricerca e i ricercatori sulle CAR-T, uno dei filoni più innovativi e promettenti oggi esistenti per il trattamento dei tumori. Il programma di scambio è infatti stato promosso dal Premio Internazionale ‘Lombardia è Ricerca’: un milione di euro che annualmente Regione Lombardia assegna a una scoperta di alto valore scientifico nell’ambito delle Scienze della Vita”.
LA PROPOSTA DI COLLABORAZIONE – Nell’edizione 2023 del riconoscimento, la giuria internazionale ha scelto come vincitore Carl June, insieme a Steve Rosenberg, per i suoi studi su queste innovative terapie, in cui le cellule del sistema immunitario del paziente vengono rese capaci di contrastare ed eliminare le cellule tumorali. Proprio June dirige il ‘Center for Cellular Immunotherapies’
I PROTAGONISTI DELLA COLLABORAZIONE – “Con questa delibera – ricorda l’assessore regionale – la partnership diventa ufficiale. Protagonisti della collaborazione, lato Lombardia, sono il San Gerardo dei Tintori di Monza, l’Istituto Nazionale dei Tumori, il Policlinico San Matteo di Pavia, il San Raffaele, lo IEO (Istituto Europeo di Oncologia). Il progetto prevede l’attivazione di un programma di fellowship incentrato sulla ricerca in terapie cellulari e geniche e sulla formazione e lo sviluppo professionale dei ricercatori”.
RECLUTAMENTO DEI RICERCATORI E WORKSHOP – Nei prossimi mesi, ogni ente coinvolto recluterà i ricercatori per svolgere attività di studio, ricerca, collaborazione e scambio scientifico negli Stati Uniti e in Lombardia. Inoltre, per favorire ulteriori scambi di competenze e conoscenze, è prevista l’organizzazione
UNA RETE INTERNAZIONALE DI COLLABORAZIONE – “I fondi messi a disposizione da Regione – conclude l’assessore regionale – saranno quindi utilizzati per attrarre e valorizzare i ricercatori che vogliano sviluppare competenze ed esperienze attraverso un progetto di fellowship all’estero, finanziandone la mobilità. Altro importante obiettivo dell’iniziativa è promuovere la condivisione di conoscenze e la collaborazione tra i centri di ricerca coinvolti. L’alleanza Lombardia-Philad