Un dipendente cinese di un birrificio ha urinato nella vasca di produzione, senza accorgersi di essere ripreso in un video. Ciò ha causato preoccupazione tra i consumatori di birra e le autorità cinesi hanno avviato un’indagine sulla possibile contaminazione del prodotto. Il video è diventato virale dopo essere stato pubblicato su Weibo, ottenendo milioni di visualizzazioni sui social media. La Tsingtao, l’azienda produttrice di birra coinvolta, ha preso molto sul serio l’accaduto e ha sigillato il lotto interessato. Ha inoltre annunciato che intensificherà le supervisioni per garantire la qualità dei suoi prodotti. La persona nel video, insieme a colui che l’ha registrato, non sono dipendenti diretti dell’azienda. Le autorità locali hanno istituito una squadra investigativa per indagare sulla questione. I media nazionali si sono impegnati a contenere i danni all’immagine dell’azienda. È emerso che il video potrebbe non essere stato girato all’interno del birrificio, ma in un vagone di trasporto utilizzato dalla Tsingtao. Inoltre, la persona coinvolta non sarebbe un dipendente diretto del birrificio, ma un operaio in outsourcing dell’azienda di logistica. La Tsingtao sta affrontando una grave crisi, con un calo delle sue azioni alla borsa di Shanghai, il che ha portato alcune persone a sospettare di un sabotaggio. È importante capire le motivazioni di tale gesto da parte dell’operaio e individuare chi ha registrato il video.
Birra Tsingtao.
Da oggi con il 30% di urinoterapia in più. pic.twitter.com/IzVoTDOwe5— Publio Quintilio Varo (@silupescu) October 21, 2023