Palermo: Indagine per assenteismo coinvolge 101 ‘Furbetti del Cartellino’
La Procura di Palermo ha avviato un’indagine per assenteismo che coinvolge 101 dipendenti dell’azienda Rap, responsabile della gestione dei rifiuti. Dei 101 dipendenti coinvolti, 18 di loro hanno ricevuto una notifica da parte dei carabinieri che impone loro di presentarsi davanti alle autorità giudiziarie. Questi dipendenti sono stati accusati di varie violazioni, tra cui truffa aggravata, falsificazione di attestazioni o certificazioni, e appropriazione indebita. Si è scoperto che questi individui, comunemente chiamati “furbetti del cartellino”, timbravano il badge all’entrata del lavoro e poi lasciavano l’azienda senza effettivamente svolgere le proprie mansioni, evitando così il controllo e il monitoraggio delle loro presenze.
L’indagine è stata avviata in seguito a una serie di verifiche condotte dopo la segnalazione di una funzionaria, che ha presentato una denuncia in cui riferiva di furti di carburante da parte di alcuni dipendenti dell’azienda che utilizzavano i mezzi dell’azienda. L’indagine è durata da maggio a luglio e durante questo periodo, le persone coinvolte nell’inchiesta sono state sorvegliate e monitorate per numerosi giorni. Al momento, è stato confermato un totale di 1.385 episodi di assenteismo. Gli investigatori hanno calcolato che l’azienda ha subito un danno economico stimato di quasi 40.000 euro a causa di queste assenze, corrispondenti a un totale di 2.800 ore di mancato lavoro.
