fbpx
adv-543
<< CRONACA

Catturato a Napoli dai carabinieri Massimiliano Sestito, il killer di ‘ndrangheta evaso dai domiciliari

| 5 Febbraio 2023 | CRONACA

È finita la sua fuga. I carabinieri di Milano, con il supporto dei colleghi di Napoli, hanno catturato il killer della ‘ndrangheta Sestito Massimiliano, evaso dai domiciliari a Pero, nel Milanese, il 30 gennaio. Il fuggiasco, rintracciato e catturato dai militari alla Stazione Circumvesuviana di Sant’Anastasia in provincia di Napoli poco dopo le 18, non era armato. Quando si è reso conto che i carabinieri lo avevano individuato e braccato, ha cercato di scappare. Il 51enne è stato condannato a 30 anni per l’omicidio dell’appuntato Renato Lio nel 1991 in provincia di Catanzaro.

Nel momento dell’intervento dei carabinieri, Sestito non era armato, era da solo davanti alla stazione della Circumvesuviana e aspettava un taxi. In suo possesso è stato trovato un documento di identità del fratello, con il quale esiste una notevole somiglianza. Sono in corso indagini per accertare da dove provenisse e dove intendesse dirigersi.

“Complimenti all’Arma dei Carabinieri per la cattura di Massimiliano Sestito, pericoloso esponente della ‘ndrangheta evaso dagli arresti domiciliari lo scorso 30 gennaio”: lo ha dichiarato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, sottolineando “l’importanza di un’operazione che ha consentito di interrompere in tempi brevi la latitanza del criminale già condannato a 30 anni per l’omicidio di un Carabiniere e che era fuggito in attesa del verdetto della Cassazione per un altro omicidio”.

adv-223

Per catturare il killer della ‘ndrangheta sono state fondamentali le intercettazioni telefoniche: è quanto spiegato dai carabinieri. Il grandissimo e immediato impegno dei militari è stato “anche dovuto alla volontà di onorare l’appuntato dei carabinieri Renato Lio ucciso nel 1991”.

Per arrivare a Sestito sono stati utilizzate anche il monitoraggio del web e le indagini sulle relazione dell’assassino che si ritiene avesse “coperture” dove è stato arrestato. Alla ricerca dell’evaso hanno preso parte, fra l’altro, i Nuclei investigativi dell’Arma di Milano e di Napoli, la Compagnia di Rho (Milano) e il Reparto operativo partenopeo.

I carabinieri – è stato spiegato – hanno lavorato giorno e notto dispiegando tutti i mezzi necessari e utilizzando un numero imponente di militari. L’obiettivo è stato quello di agire nella maniera più tempestiva possibile per impedire a Sestito di diventare irreperibile.

TAG: Carabinieri, evaso, Killer, Massimiliano Sestito, Napoli, ndrangheta
adv-627
Articoli Correlati