Rafforzare i rapporti strategici sul gas e gettare le basi del “Piano Mattei” per l’Africa. Sono questi i principali obiettivi della visita della presidente del Consiglio Giorgia Meloni ad Algeri. La premier arriverà nella capitale dell’Algeria nel pomeriggio di oggi e si fermerà anche domani.
Si tratta della prima visita ufficiale di Meloni nel Paese, anche se la leader del governo italiano ha già incontrato il presidente della Repubblica algerino Abdelmadjid Tebboune lo scorso novembre, a margine dei lavori della Cop27 in Egitto.
La visita di Meloni in Algeria rientra nella cornice del “Piano Mattei” per l’Africa, l’idea con cui la presidente del Consiglio mira a rendere l’Italia cerniera e ponte energetico naturale tra l’Africa e l’Europa. Al centro del viaggio, quindi, c’è il dossier energia.
Ma la missione è dedicata anche ad altri temi rilevanti, come industria, innovazione, start-up e microimprese, con il governo di Algeri che punta a beneficiare della competenza italiana sulle Pmi. Nel 2021 il valore dell’interscambio Italia-Algeria è stato di 7,33 miliardi di euro (5,57 miliardi di importazioni italiane e 1,76 miliardi di esportazioni).
Il Paese nordafricano è cruciale nella strategia di approvvigionamento e diversificazione energetica per l’Italia: nel primo semestre 2022 è diventato il primo fornitore di gas naturale e a dicembre il presidente Tebboune ha dichiarato l’impegno preso con Roma per aumentare le forniture di gas “ad almeno 35 miliardi di metri cubi”.
L’Algeria, ha detto nei giorni scorsi il ministro dell’Energia e delle miniere Mohamed Arkab, ha stanziato “più di 40 miliardi di dollari” per investimenti “nell’esplorazione di idrocarburi” nei prossimi anni, per mantenere la produzione di gas “sopra i 110 miliardi di metri cubi all’anno”.
La visita della premier si inquadra in un contesto di relazioni considerate “eccellenti”. È stata preceduta, a novembre 2021, da quella di Stato del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e, a luglio 2022, dal vertice intergovernativo Italia-Algeria a cui partecipò Mario Draghi.
L’obiettivo del governo è quindi consolidare e rafforzare il partenariato – in quest’ottica saranno siglati diversi accordi, fra cui nuove intese private – e confermare la prospettiva dell’Italia quale hub energetico – di gas ma anche di idrogeno verde – del Mediterraneo. Meloni ad Algeri terrà incontri istituzionali con Tebboune e il primo ministro Aimen Benabderrahmane.
Sono previsti anche appuntamenti con imprenditori italiani presenti in Algeria. La premier farà poi visita ai militari di una nave della Marina ancorata al porto di Algeri. E, infine, renderà omaggio alla figura di Mattei con una tappa simbolica nel cuore della capitale, al Giardino intitolato al fondatore dell’Eni (a cui Tebboune ha conferito postumo la medaglia degli Amici della Rivoluzione algerina) e inaugurato nel novembre 2021 da Mattarella. Alla missione parteciperà, fra gli altri, anche l’amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi.