La premier Giorgia Meloni a Bruxelles per il Consiglio Europeo: energia, migranti, Ucraina e manovra tra i temi del suo discorso. “Mi aspetto si faccia passa avanti sul dossier energia, la questione è rilevante: il tema è politico e poco tecnico, il Consiglio ha le carte in regola per fare passi avanti e noi cercheremo soluzioni comuni che siano efficaci”, afferma il premier. E aggiunge: “L’Unione Europea dice che abbiamo fatto una manovra molto seria, siamo fra quelli che abbiamo avuto giudizio migliore e questo richiede al parlamento di muoversi con rapidità”.
La proroga del Superbonus al 31 dicembre “probabilmente confluirà nella legge di bilancio: perché è un problema di tempi di conversione di questo decreto-legge; se il decreto sfora e l’approvazione definitiva va nel 2023 forse è meglio per tutti che sia” in manovra. Lo ha detto il ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti. Le possibilità di cessioni dei crediti passano da 2 a 3. La maggioranza lavora all’innalzamento delle pensioni minime.
La Manovra riceve intanto il via libera della Commissione europea, che critica però l’innalzamento del tetto del contante e il limite dei 60 euro per i pagamenti Pos. Soddisfatta la premier Meloni: “Una valutazione positiva che conferma la bontà del lavoro del Governo”. Scintille in commissione Bilancio alla Camera: con la maggioranza assente alla seduta, il Pd per protesta ha deciso di occupare la presidenza della stessa commissione. Giovedì nuovo appuntamento.
“Quel giorno non abbiamo fatto nulla nei fatti o nella intenzioni che volesse segnare una rottura con la Francia. La Ocean Viking ha scelto in piena autonomia di girare la prua e indirizzarsi in Francia. Non abbiamo detto noi a quella nave di andare in Francia. Allora domando, non è che forse l’obiettivo di questa nave era di creare un attrito politico con la Francia?”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi alla festa del decennale di Fratelli d’Italia tornando sul caso della Ocean Viking.