Argentina e Croazia si giocano l’accesso alla finale in una gara che nei primi trenta minuti offre poco. Croati corti e guardinghi nei propri sedici metri, argentini molto più in palla con Leo Messi abilissimo nel tenere il campo in fase offensiva. L’Albiceleste passa in vantaggio su un calcio di rigore realizzato da Messì al 34′. Orsato non ha dubbi nel decretare la massima punizione scaturita da un intervento del portiere croato Livakovic su Alvarez. Al 39′ Alvarez raddoppia e chiude il primo tempo siglando il goal della tranquillità. Nella ripresa l’Argentina sale in cattedra e al 69′, Messì ne salta tre e serve in area Alvarez che realizza il goal che chiude la gara e porta l’undici di Scaloni in finale.
La Francia, altra grande concorrente per la finale affronta il sorprendente e arrembante Marocco. La Gara si sblocca al 5′ minuto con Hernandez che gela un Marocco che tiene alto il baricentro del gioco e si affaccia pericolosamente nei sedici metri francesi colpendo un palo. Marocco che mostra una buona tenuta del campo, grazie anche ad una manovra corale e ad uno strepitoso Amrabat perno del centrocampo. Francia sublime, molto determinata nel possesso palla e nelle verticalizazioni che finalizzano uno stupendo assolo di Mbappè che serve Kolo al 79′ per il goal del due a zero che porta la squadra di Deschamps in finale. Argentina e Francia, si contenderanno la coppa del mondo, mentre Marocco e Croazia torneranno a sfidarsi per il terzo e quarto posto. In questo mondiale, inutile dire che il Marocco è stato la più bella sorpresa del calcio africano in Qatar. Lo sarà nei prossimi anni.