fbpx
adv-526
<< SPORT

Qatar 2022: Weekend con il Qatar, matematicamente fuori

| 27 Novembre 2022 | SPORT

 

Nella giornata di Venerdì, il primo verdetto riguardante la prima delusa di questo mondiale che sarebbe proprio il Qatar, sconfitto nel gruppo A per tre reti a uno dal Senegal. Africani che partono a razzo al fischio d’inizio e Qatar costretto ad aspettare nei propri sedici metri. Il Qatar ci prova con le ripartenze, con Akram e Haydos, ma il Senagal ben messo in campo dal tecnico Cissè, chiude i varchi e riparte sempre più propositivo e in crescendo di minuto in minuto, allo scadere quasi del primo tempo, Senegal che passa in vantaggio con il goal di Dia, attaccante che della Salernitana che sfrutta una discesa di Diatta conclusa con un cross che spiazza il qatariota Khouchi, Dia sia avventa come un falco sul pallone ed è uno a zero Senegal. Nella ripresa, Senagal, sempre più convinto delle proprie risorse e Qatar che annaspa, tra difesa e centrocampo, con non poche responsabilità del pacchetto arretrato qatariota, il Sengal raddoppia con Diedhiou, sugli sviluppi si un corner battuto da Jacobs. Il Qatar, prova a dare un segno, e accorcia le distanze con Muntari al 78′. Sul due a unio, la gara sembra riaperta, ma il Senegal mette definitivamente il sigillo alla gara, con il terzo goal, siglato da Dieng. Senagal, che si porta ad un punto dalle capoliste Olanda ed Ecuador, in un girone tutto ancora da decidere.

Olanda ed Ecuador pareggiano, a conferma che una scafata formazione orange, soccombe ad uan ben organizzata formazione ecuadoregna. Gli orange, passano in vantaggio con Gakpo al sesto minuto,  grazia ad un destro che ha freddato l’incolpevole portiere ecuadoregno Galindez. Da quel momento, l’Olanda fatica ad impostare e l’interista De Vrij, si vede costretta a fare gli straordinari, per fermare il trascinatore ecuadoregno Enner Valencia, l’attaccante in forza al Fenerbache Instanbul che al 49′ della ripresa, pareggia i conti , raccogliendo in area una respinta del portiere Noppert dopo un rasoterra di Plata. Gara che termina sull’uno a uno e per gli olandesi, non sarà facile-almeno sulla carta- archiviare la pratica Qatar per il passaggio del girone. Per l’Ecuador, sarà fondamentale l’esame con il Senegal, per il passaggio alla fase finale di questo mondiale.

L’Iran nel gruppo B, rialza la testa dopo la pesante sconfitta contro l’Inghilterra all’esordio e si rilancia nella corsa alla fase finale del mondiale-complice il pareggio tra gli Usa e l’Inghilterra- battendo per due reti a zero il Galles  e superando l’eterno nemico storico, anche se di una sola lunghezza , USA. Le reti per gli iraniani, sono state siglate nei minuti finali da Cheshmi al 98′ e da Rezaeian tre  minuti dopo. Gara decisa nei minuti di recupero, con un Galles che riesce a contenere i vivaci irianiani nel primo tempo. La svolta, arriva dopo l’espulsine del gallese Hennessey, per un brutto fallo sull’iraniano Taremi. Galles a rischio qualificazione, Iran che potrebbe essere favorito, vista la posizione in classifica che lo vede secondo ad una lunghezza dall’Inghilterra. Decisivo, sarà lo scontro con gli Stati uniti che sancirà il passaggio agli ottavi.

Nel gruppo B, pareggio a reti inviolate tra Inghilterra e USA, in una gara giocata ad alta intensità e con gli americani spreconi e imprecisi sotto porta. Inglesi che vanno più volte in area americana con Sterling, che non trova il guizzo, non sono mancate le occasioni per gli USA , con Mckennie e Dest che hanno sciupato qualche pallone, ma alla fine pareggio giusto e gara equilibrata. Nel Gruppo B, Inghilterra con buone chance di poter passare il turno, Galles permettendo, mentre per il secondo posto, anche in questo gruppo è tutto da decidere.

Nel gruppo D, l’Australia, vuole rialzare la testa dopo i quattro goal presi dai campioni in carica della Francia, nella gara contro la Tunisia, reduce del pareggio contro la Danimarca. Al 23′, Duke porta i canguri in vantaggio con un colpo di testa su cross di Godwin. Nella ripresa i tunisini, cercano il pareggio, ma senza costruire un’azione degna di nota. Australia che si muove a passo deciso, verso gli ottavi di finale, mentre la Tunisia rimane a quota un punto, con serie difficoltà per quanto riguarda il passaggio alla fase finale.

Francia che vola agli ottavi, collezionando la seconda vittoria consecutiva in questo mondiale, grazie all’uomo del momento : Mbappè. Francia e Danimarca, si affrontano in una gara avvincente, con i francesi autori di un pressing alto e trascinati dalle folate di Griezmann, maldestramente impreciso sotto porta e Mbappè, mattatore della serata. La Danimarca, sfoggia Eriksen nella batteria di centrocampo e nella trequarti offensiva, Damsgaard cerca di fare il possibile con Cornelius punta centrale. Al 61′ della ripresa, Mbappè porta meritatamente la Francia in vantaggio. I danesi, portano palla in avanti e corrono a testa bassa, Christensen, pareggia i cinti al 68′ regalando una speranza al ct Hjiulmand. In effetti i danesi, arrivano più volte dalle parti di Loris, sprecando diverse occasioni da goal. All’86’ Mbappè, porta la Francia agli ottavi, lasciando l’amaro in bocca ai danesi. Francia prima in classifica, seguita dall’Australia al secondo posto, con la prossima sfida che vedrà i canguri opposti ai danesi per il passaggio alla fase finale.

Nel gruppo C, Zielinski e Lewandowski, spengono la carica euforica dei sauditi. Polonia e Arabia Saudita, termina con il risultato di due a zero in favore dei polacchi, reduci del pareggio con il Messico, che nell’altra gara del gruppo se la vedrà con l’Argentina, sconfitta proprio dai sauditi. Momentaneamente, la Polonia conquista il primato in classifica, con la vittoria contro i sauditi grazia ei goal di Zielinski-ribadiamo-al minuto 39 e di Lewandowski all’82’, in una gara dove l’Arabia ha costruito tantissimo, peccnado di inesperienza con un grande Sczczesny tra i pali della Polonia cinica e letale, grazie a Lewamndowski e Zielinki, che hanno fatto la differenza.

Argentina e Messico, giocano per la gloria, in una gara più tattica, con poche occasioni da rete. L’Albiceleste, prova ad aggirare gli arcigni sombreri, con il duo Lautaro- Messì (troppa tecnica ma niente peso in avanti), mentre i messicani puntano sull’esperienza di Lozano, autore di pregevoli giocate sul settore di destra, supportato da Gutierrez, costretto a usare le maniere forti a centrocampo. Al 64′, il Messico cede e Messì, porta in vantaggio l’ Argentina, con tiro potente e preciso dal limite dell’area. All’87’, Fernandez raddoppia per il goal della tranquillità. Argentina che si giocherà il passaggio agli ottavi, nella sfida contro la Polonia.

TAG: Mondiali Qatar 2022
adv-156
Articoli Correlati