La Provincia di Catanzaro è tra le sole 10 provincie italiane – su 107 totali – a registrare una variazione delle presenze rispetto al 2020 superiore al 70%. A rivelarlo è un’indagine dell’Istat che, nel corso degli Stati Generali del turismo svoltisi a Chianciano terme (Siena), ha stilato un’ampia relazione in fatto di presenze e turismo, guardando alla ripresa dell’Italia post pandemia. http://lanuovacalabria.it
Il capoluogo di regione, insieme alle provincia di Como, Cremona, Isernia, Asti, Monza, Brescia, Sassari, Verona e Lecco, porta a casa un risultato straordinario, di resilienza e voglia di ripartenza dopo il difficile periodo pandemico che, tra i vari settori messi in ginocchio, ha colpito particolarmente quello turistico.
Al contrario, a subire una flessione in fatto di presenze, sono state le provincie di Aosta (-13,7%), L’Aquila (-7,9%), Sondrio (-3,1%), Macerata (-1,6%) e Benevento (-0,3%).
Ma gli ottimi risultati per la Calabria non si fermano qui. Nel corso degli stessi Stati Generali, l’Istituto di Statistica nazionale ha altresì annoverato la Costa degli Dei tra i primi band turistici del Paese, insieme a luoghi incantevoli come la Costiera Amalfitana, la Gallura, il Gargano. Questi territori, vengono specificatamente individuati come “aree territoriali, comunemente riconoscibili, caratterizzate da un’offerta e da una domanda prevalentemente omogena”.
“Due buone notizie per la Calabria” ha commentato il Presidente della Regione, Roberto Occhiuto che afferma: “Siamo solo all’inizio”.