Lady Narcos: Claudia Ochoa Felix, l’imperatrice degli Antrax
Quando si parla dei più grandi criminali della storia, che siano grandi narcotrafficanti che criminali di casa nostra, non sono mai contemplate le donne da sempre relegate ad un ruolo secondario. Il crimine è stato da sempre, ad esclusivo appannaggio degli uomini, al massimo anche in ambiente criminale valeva il detto “dietro ad un grande uomo c’e sempre una grande donna”. Anche nel mondo criminale l’avvento della parità ha portato i suoi frutti: le donne spesso gestiscono direttamente gli affari, non sostituendosi ai loro uomini finiti in carcere, ma come vere manager del crimine e del narcotraffico.
Una di esse è Claudia Ochoa Felix, una star sui social dove ama ostentare la sua ricchezza ed il suo potere facendosi ritrarre con gioielli sdraiata su un tappeto di banconote oppure ritratta insieme a due guardaspalle incappucciati che imbracciano dei mitra. È soprannominata l’imperatrice dei Los Antrax, un gruppo criminale molto potente dedito al narcoraffico con il Nord America e con ramificazioni in Francia, Spagna ed Olanda. È affiliato al cartello di Sinaola e protegge il boss El Moyo Zambada.
La scalata ai vertici dell’impero da parte di Claudia Felix inizia nel 2014 quando, in Olanda, viene arrestato José Rodrigo Arechiga Gamboa, detto “El Chino Antrax”. La giovane, madre di tre figl, è legata al El Chino e, in sua assenza, prende le redini dell’organizzazione. La Felix ha sempre negato di far parte dei Los Antrax, ma vox populi dice l’opposto. Il suo oggetto preferito? Una Ak-47 rosa: spesso, infatti, si fa ritrarre con armi in pose ammiccanti per mettere in mostra le sue forme generose.
Sui social è soprannominata “Kim Kardashian dei Narcos” per la sua somiglianza alla starlette. Lei si definisce una semplice ragazza che ama i suoi figli, ma guardando le sue foto non sembrerebbe una semplice ragazza qualsiasi. Attualmente non vi è alcun capo di imputazione nei suoi confronti, ma continua a gestire i suoi affari e a spopolare sui social. Il binomio belle e spietate subentra a quello di belle e stupide, Vale a dire che quando le donne sono al potere di una organizzazione criminale così importante, sono più pericolose degli uomini e sanno gestire bene anche la comunicazione utilizzando ogni arma a loro disposizione.
