La Corte d’Assise di Milano ha disposto la perizia psichiatrica nei confronti di Alessandro Impagnatiello, il barista accusato di aver ucciso la sua fidanzata Giulia Tramontano, al settimo meso di gravidanza del suo Thiago.
I giudici si sono riservati di nominare i periti e rinviato il processo al 27 Giugno per definire l’incarico.
Si consumerà la seconda parte dell’interrogatorio del barman 31enne che uccise con 37 coltellate la sua ragazza, dopo aver tentato di avvelenarla con il veleno per i topi.
“Non sono pazzo” ha dichiarato Impagnatiello, “ho sperato di esserlo. Ero un vaso pieno di bugie”.