Son passati solo otto giorni dalla sfida in Supercoppa, Atletico e Real Madrid regalano di nuovo una sfida straordinaria, al cardiopalma, decisa solo dopo i tempi supplementari.
Al termine di un match giocato sul filo del rasoio, con la tensione alle stelle (ben 13 ammoniti, compreso Simeone), sono i Colchoneros a passare il turno, eliminando agli ottavi di Coppa del Re la squadra di Ancelotti.
Nei supplementari Griezmann manda in estasi il Cívitas Metropolitano: ruba la palla a Vinicius, che non può far fallo perché già ammonito, e lo salta, penetra in area, se la porta sul destro e tira una bordata sotto la traversa.
Il francese, miglior marcatore all-time dell’Atletico Madrid, subito si toglie la maglia, esulta con compagni e tifosi, mette la casacca sul terreno e la bacia come segno di amore assoluto per quei colori.
Il Real trova clamorosamente il gol del 3-3 con Ceballos, ma viene annullato dal VAR, e Riquelme segna il 4-2 finale su contropiede perfetto negli ultimissimi minuti. L’Atletico si prende la rivincita e batte ancora una volta il Real tra le mura casalinghe, rifilandogli almeno tre per la terza volta consecutiva.
NOTA VERGOGNOSA DEL MATCH: da segnalare l’ennesimo increscioso episodio che ha riguardato Vinicius, vittima per l’ennesima volta di vergognosi cori razzisti.