Nei primi sette mesi del 2023 sono 559 le vittime sul lavoro in Italia, delle quali 430 in occasione di lavoro (+4,4% rispetto a luglio 2022) e 129 in itinere (-17,8% rispetto a luglio 2022).
L’ultima morte sul lavoro si è registrata a Pieve di Soligo, nel trevigiano, dopo una giovane operaia di 26 anni, in servizio in un’azienda di surgelati, è morta dopo un duro colpo alla testa. Il macchinario che la povera ragazza stava adoperando, per cause al vaglio degli inquirenti, l’ha colpita alla testa schiacciandole le vertebre cervicali.
Sempre oggi, un operaio 60enne, è morto in un polo chimico in provincia a Ravenna. L’uomo, per cause ancora da accertare, è stato colpito da un escavatore mentre lavorava all’interno di un cantiere.