Secondo un comunicato del ministero dell’Economia, i fumatori non riceveranno buone notizie poiché è previsto un aumento del prezzo del tabacco e delle sigarette. Questo aumento delle accise sul tabacco servirà a finanziare settori come la sanità, la difesa e i rinnovi contrattuali nella Pubblica Amministrazione.
Secondo il giornale “Il Messaggero”, i prezzi finali per l’acquisto di sigarette e tabacco dovrebbero essere maggiori rispetto al 2022. Si parla di un aumento di 20 centesimi per le sigarette e di 40/50 centesimi per le bustine di tabacco. Si prevede inoltre un ulteriore aumento nel 2025. Le associazioni di categoria si sono preoccupate di questo aumento, e il presidente di Assotabaccai Confesercenti, Gianfranco Labib, ha chiesto un tavolo tecnico con il governo per riformare la legge che regola le tabaccherie, rimasta ferma al 1957. Labib ha messo anche in guardia che, se ciò non accadrà, le tabaccherie potrebbero rischiare la chiusura.
Tuttavia, secondo Money.it, l’aumento delle accise non necessariamente comporterà un aumento del costo delle sigarette. Recentemente, si è verificato un calo del numero di consumatori di questi prodotti. Ciò significa che questo aumento potrebbe pesare maggiormente sulle aziende. Di conseguenza, i prezzi di sigarette come Marlboro Gold o Camel Blu potrebbero non subire variazioni.