Milano: egiziano urla “Allah Akbar” e aggredisce passanti

Un cittadino egiziano di 33 anni è stato denunciato dalla Polizia di Stato a Milano per lesioni in seguito a un attacco avvenuto in viale Monza. L’uomo, che indossava abiti islamici e teneva il Corano in mano, ha aggredito tre persone, ferendone una con pugni. Durante l’attacco, alcuni testimoni hanno riferito che gridava “Allah Akbar”. L’aggressore è stato arrestato dalla polizia, ed è stato notato essere in uno stato di alterazione psico-fisica. È stato trasportato in ospedale per verificare l’uso di sostanze stupefacenti o alcol. La vittima, un ecuadoriano di 44 anni, è stata portata in ospedale per cure mediche. Gli investigatori lo hanno descritto come ostile alla civiltà occidentale, anche per le sue reazioni alle forze dell’ordine e al personale sanitario. Attualmente è trattenuto in Questura, in attesa di essere collocato in un centro per il rimpatrio. Il 33enne ha avuto precedenti in materia di immigrazione. Testimoni hanno fornito testimonianze contrastanti riguardo alle parole urlate durante l’aggressione.