Poste italiane : 370mila contratti di luce e gas

In soli sette mesi dalla sua partenza, Poste Italiane Energia è passata da zero a oltre 370mila contratti sottoscritti per le utenze di luce e gas. Un dato diviso per due terzi sull’elettrico e per un terzo sul metano. Secondo quanto raccolto da il Giornale in ambienti finanziari, si tratta di un risultato andato oltre alle attese del gruppo guidato dall’amministratore delegato, Matteo Del Fante.

Insomma, Poste si è fatta largo nella top 15 degli operatori del mercato libero, che vede sul campo quasi 800 società concorrenti. Alla luce di questi numeri, c’è attesa per quelli che saranno gli obiettivi del nuovo piano industriale che Poste presenterà a fine anno.

Tornando all’offerta di luce e gas, lanciata a giugno 2022 per i dipendenti e pensionati di Poste, è ora disponibile sul mercato per tutti dal 12 febbraio scorso. Il gruppo sembra essere sempre più orientato a puntare su questo settore, anche in vista della completa liberalizzazione del mercato dell’energia prevista per il 10 gennaio 2024.

Il passaggio delle famiglie al mercato libero rappresenta un’opportunità per un’ampia platea di quasi 16 milioni di utenze domestiche, di cui oltre 6 milioni per il gas e più di 9 milioni per l’elettricità. Tra queste diverse milioni di utenze, potrebbero cambiare fornitore.

Per prepararsi a tale scenario, Poste ha avviato la sua seconda campagna di comunicazione a partire dal 24 settembre, al fine di aumentare il numero di contratti oltre l’attuale soglia dei 370mila clienti. Il gruppo ha scelto di non utilizzare i call center per la distribuzione, ma si avvale della propria rete di sportelli, che conta oltre 12mila punti, oltre al web e alle applicazioni per smartphone.

Una delle caratteristiche distintive dell’offerta di Poste Energia, in un periodo di fluttuazioni continue nel mercato del gas, è la possibilità offerta ai clienti di avere una bolletta mensile a costo fisso, stabilita annualmente, e la libertà di scegliere il giorno del mese in cui effettuare il pagamento. Il CEO Del Fante sembra nutrire grandi aspettative per questo settore e a febbraio aveva affermato: “Con il lancio di Poste Energia, completiamo il processo di ampliamento della gamma di servizi per i clienti di Poste Italiane”.

L’energia elettrica fornita da Poste Energia proviene interamente da fonti rinnovabili presenti sul territorio italiano. Per quanto riguarda le forniture di metano, la vendita viene compensata tramite l’acquisizione di crediti di carbonio, ottenuti tramite finanziamenti a progetti volti a ridurre le emissioni di CO2.