“Preoccupazione per le condizioni di salute di Giorgio Napolitano: il Papa esprime solidarietà”

Giorgio Napolitano, ex presidente emerito della Repubblica italiana, si trova in una situazione critica che ha generato molta preoccupazione. Dopo essere stato ricoverato in una clinica romana per circa quattro mesi, le sue condizioni di salute si sono aggravate notevolmente nelle ultime 24 ore. Nonostante non sia più collegato alle macchine che lo assistevano nella respirazione, il suo cuore continua a battere regolarmente.

Il Papa Francesco, al termine dell’udienza generale, ha espresso il suo sostegno e ha chiesto che Napolitano trovi conforto. Ha definito il presidente emerito come un servitore della patria. Queste parole hanno attirato l’attenzione dei giornalisti, che si sono radunati ai cancelli della clinica di Monteverde Vecchio per ottenere informazioni. Tuttavia, la famiglia ha vietato l’accesso ai media all’interno dell’edificio sin dalle prime ore del mattino. Le forze dell’ordine, tra cui la polizia e i carabinieri, sono state dispiegate per tutta la giornata e probabilmente continueranno a presidiare gli ingressi della clinica anche nelle prossime ore.

Accanto a Napolitano si trova la sua famiglia, in particolare il figlio Giulio, che è tornato al capezzale del padre anche in serata, e la moglie Clio, 89 anni, che è stata riaccompagnata a casa dalla scorta prima di pranzo. Il suo consigliere per la comunicazione, Gianni Matteoli, è sempre stato presente in clinica e continua a mantenere i contatti con la stampa. Napolitano è stato sottoposto a un intervento chirurgico addominale il 21 maggio 2022 presso l’ospedale Spallanzani di Roma, eseguito dal professor Giuseppe Maria Ettorre.

Questa è la seconda operazione a cui Napolitano si è sottoposto dopo aver lasciato il Quirinale all’inizio del 2015, al termine del suo secondo mandato. Il 24 aprile 2018, nove giorni dopo aver parlato con il presidente Sergio Mattarella durante le consultazioni post-elettorali, è stato ricoverato al San Camillo a causa di un improvviso malessere. Qui ha subito un complicato intervento all’aorta eseguito dal professor Francesco Musumeci. È stato dimesso l’22 maggio. Da quel momento, l’ex presidente ha ridotto la sua presenza fisica a Palazzo Madama, sebbene abbia continuato a seguire attentamente la vita politica.

Giorgio Napolitano, nato a Napoli nel 1925, è stato un parlamentare di lunga data e rappresentante dell’ala “migliorista” del Partito Comunista Italiano. È stato l’undicesimo presidente della Repubblica Italiana, in carica dal 15 maggio 2006 al 14 gennaio 2015, e il primo nella storia italiana ad essere stato eletto per un secondo mandato.