Secondo i rilevamenti dell’Istat prosegue a luglio il rallentamento dell’inflazione, che torna sui livelli di aprile 2022.
Secondo le stime preliminari dell’Istituto Statistico l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività, al lordo dei tabacchi, ha registrato un aumento dello 0,1% su base mensile e del 6% su base annua, in netta frenata rispetto al +6,4% del mese precedente.
L’Istat rileva invece una discesa più contenuta per i prodotti inseriti nel ‘carrello della spesa’: prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona da +10,5% a +10,4%.
L’ente statistico, nella sua stima preliminare, ha rilevato anche un calo di crescita in Italia: nel secondo trimestre del 2023 il Pil, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è diminuito dello 0,3% rispetto al trimestre precedente (quando era cresciuto dello 0,6%) ed è aumentato dello 0,6% in termini tendenziali.
“L’evoluzione positiva del Pil in termini tendenziali in misura dello 0,6%, rappresenta la decima crescita trimestrale consecutiva” sottolinea l’Istat.