“Quando sei in campagna e non ci sono mezzi” Fingono malore per farsi dare passaggio dal 118

Una notizia incredibile è quella che si è verificata a Rimini, dove due ragazzi hanno simulato un malore al fine di essere accompagnati in ambulanza fino a Riccione. Questa storia sorprendente ha portato alla denuncia della coppia di giovani responsabili. Il video del finto malore è stato pubblicato su TikTok, dove non sono mancate critiche e rimostranze nei confronti dei ragazzi. Nel video, si può vedere un ragazzo senza maglietta che cammina lungo il margine della strada e parla al telefono con un operatore del servizio di emergenza 118. Il giovane spiega che il suo amico ha avuto un malore e si è svenuto. Lui è riuscito a farlo sdraiare ma ha bisogno di aiuto. L’operatore che parla con il giovane cerca di ottenere il maggior numero di informazioni possibile, seguendo la procedura standard. In particolare, si informa sulla posizione dei ragazzi per poterli raggiungere rapidamente. Chiede poi l’età del ragazzo che si è sentito male, cerca di accertarsi delle sue condizioni e capire come sia avvenuto l’incidente. Il giovane al telefono risponde a tutte le domande, interpretando appieno il suo ruolo.

La messinscena continua con il giovane e il suo compagno che finge di stare male, lottando per trattenere a stento le risate. Il ragazzo comunica all’operatore di Romagna Soccorso che lui e il suo amico sono situati lungo via Piane, nella zona industriale di Coriano (Rimini). Il piano riesce perfettamente e in pochi minuti arrivano i soccorsi, ma si rendono immediatamente conto che qualcosa non va. La situazione infatti non è così critica come sembra.

Quando sei in campagna e non ci sono mezzi”, questo è il titolo del video che successivamente sarà condiviso su TikTok. I due ragazzi avevano bisogno di un passaggio fino a Riccione, e il loro piano era quello di farli trasportare dall’ambulanza. Tuttavia, l’ambulanza stava probabilmente servendo per un’altra emergenza vera. Una volta ricevuto l’allarme, gli operatori sanitari si sono immediatamente precipitati verso i ragazzi, solo per scoprire che la situazione era molto meno critica di quanto fosse stata descritta. Tutti i parametri del ragazzo erano nella norma, ma alla fine lui e il suo amico sono stati fatti salire sull’ambulanza e portati all’ospedale Ceccarini di Riccione. Una volta lasciati incustoditi, i due ragazzi se ne sono subito andati.