Donald Trump accusato di cospirazione: martedì sarà davanti ai giudici
“Mi devo presentare davanti alla corte federale di Miami martedì, alle 3 di pomeriggio”. E’ quanto fa sapere sul social Truth l’ex presidente Usa, Donald Trump, in merito alla sua incriminazione da parte della corte federale.
Una incriminazione non solo grave ma anche storica: il tycoon è il primo ex presidente nella storia americana ad affrontare delle accuse a livello federale. Accuse che si aggiungono alla sua già complicata relazione con la giustizia americana: questa è la seconda incriminazione in pochi mesi, dopo quella per il pagamento alla pornostar Stormy Daniels.
Le accuse all’ex Presidente Trump
Pesanti le accuse mosse a Trump: cospirazione, l’ostacolo alla giustizia, ma anche dichiarazioni false e ritenzione volontaria di informazioni di difesa nazionale. Secondo i media americani, tra le accuse che lo porteranno davanti alla corte federale ci sarebbe anche la violazione dell’Espionage Act per aver trattenuto volontariamente documenti legati alla difesa nazionale e non averli consegnati ai responsabili.
Documenti che Trump non avrebbe restituito dopo la vittoria di Biden ma che, anzi, avrebbe volontariamente trattenuto nella sua residenza a Mar-a-Lago.
“Non ho mai pensato che potesse accadere a un ex presidente degli Usa, che ha ha ricevuto più voti di qualsiasi altro presidente in carica nella storia del nostro Paese e che stacca nettamente tutti i candidati, Democratici e Repubblicani, nei sondaggi per le elezioni presidenziali del 2024. Io sono un uomo innocente“, si difende Trump. Che accusa lo stesso Biden, chiusosi in un religioso silenzio, di voler frenare la sua candidatura a Presidente degli Stati Uniti proprio quale avversario del presidente uscente.
