
Mattinata di sangue a Roma nel quartiere San Basilio, quartiere alla periferia nord-est della capitale. Una poliziotta 58enne libera dal servizio è stata uccisa a colpi da 3 colpi di pistola in circostanze ancora da chiarire definitivamente. Il killer è un collega della donna il cui cadavere è ritrovato esanime poche ore dopo.
Il corpo esanime della poliziotta è stato ritrovato a terra nell’androne di un palazzo in via Rosario Nicolò attorno alle 11.30. Vani i soccorsi di rianimarla.
Ad avvertire le forze dell’ordine sarebbe stato un vicino di casa della vittima, dopo aver sentito esplodere dei colpi di pistola.
Gli inquirenti sono ora a lavoro per chiarire la dinamica e le motivazioni dell’atroce delitto.
La vittima si chiamava Pierpaola Romano: 58 anni, campana, e proveniente da una famiglia di poliziotti: agenti di polizia sono anche il marito e il figlio, che vive e lavora a Piacenza.
Secondo una prima ricostruzione, a sparare i tre colpi alla vittima sarebbe stato un collega della donna. Il corpo senza vita dell’uomo è stato ritrovato morto poco dopo mezzogiorno all’interno di un’auto in un parcheggio di zona vicino al luogo dell’agguato. Raccolti i primi elementi gli investigatori ipotizzano che si tratti di un omicidio-suicidio.
Si indaga per dunque per femminicidio, gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire i rapporti tra vittima e omicida e fare chiarezza piena sul tragico evento.