
Giorgia Meloni ha accettato l’incarico a formare il governo conferitole dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: il nuovo esecutivo giurerà alle 10. Tajani ministro degli Esteri e Salvini alle Infrastrutture (entrambi vicepremier), Carlo Nordio ministro della Giustizia, Piantedosi al Viminale, Sangiuliano alla Cultura.
“E’ stato necessario procedere velocemente anche in considerazione delle condizioni interne e internazionali che esigono un governo nella pienezza dei suoi compiti” ha detto il presidente della Repubblica Mattarella. “Buon lavoro al nuovo governo che domani mattina con il giuramento inizierà a svolgere i suoi compiti”.
Giancarlo Giorgetti, Ministro dello Sviluppo Economico
Antonio Tajani, Ministro degli Esteri e proposto vicepremier
Guido Crosetto, Ministro della Difesa
Matteo Piantedosi, Ministro dell’Interno
Carlo Nordio, Ministro della Giustizia
Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy
Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture e proposto vicepremier
Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della sicurezza Energetica
Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e della Ricerca
Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare
Elisabetta Casellati, Ministro delle Riforme Istituzionali
Roberto Calderoli, Ministro degli Affari Regionali e Autonomie
Luca Ciriani, Ministro dei Rapporti con il Palamento
Marina Calderone, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
Gennaro Sangiuliano, Ministro dei Beni Culturali
Eugenia Roccella, Ministro della Famiglia, della Natalità e delle Pari Opportunità
Alessandra Locatelli, Ministro della Disabilità
Andrea Abodi, Ministro dello Sport e i Giovani
Paolo Zangrillo, Ministro della Pubblica Amministrazione
Orazio Schillaci, Ministro della Salute
Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione
Daniela Santanchè, Ministro del Turismo
Raffaele Fitto, Ministro degli Affari Europei, delle Politiche di Coesione e del PNRR
Nello Musumeci, Ministro per il Mare e il Sud