Rammstein, il nuovo video sull’Olocausto indigna l’opinione pubblica
Till Lindemann, leader dei Rammstein, ne ha combinata un’altra delle sue: stavolta a far infuriare l’opinione pubblica in Germania è stato un video sull’Olocausto.
Un video provocante, alla maniera dei Rammstein, che ha provocato profonda indignazione in Germania. Nel nuovo video musicale della band tedesca Till Lindemann, leader dei Rammstein, si è rappresentato, assieme agli membri del gruppo, come uno dei milioni di ebrei.
Ma non ebrei qualunque, beninteso: stavolta i Rammstein l’hanno combinata davvero grossa. Nel video musicale, uscito da poco, Till Lindemann e i suoi si sono travestiti da ebrei deportati.
Nel video i Rammstein se ne stanno su una forca, col cappio al collo, pronti per essere impiccati, probabilmente in un ambiente che ricorda quello della seconda guerra mondiale. Ed il video è diventato subito virale. D’altra parte la band tedesca non è nuova a video politicamente impegnati e schierati.
Sebbene lo stesso Lindemann non sia assolutamente nuovo a questo genere di provocazioni politiche, stavolta, a detta di molti, sembra davvero aver esagerato.
Tanto che da più parti del mondo germanico si sono levati cori di denuncia e frasi di indignazione; il presidente del consiglio centrale degli ebrei tedeschi, Josef Schuster, ha commentato così la vicenda: “Chi utilizza l’Olocausto per motivi di marketing agisce in modo spregevole ed immorale”.
Se si guarda alla storia musicale dei Rammstein, si noterà una certa propensione all’impegno politico e sociale, attraverso i loro video musicali, che spesso sono creati col precipuo scopo di sollevare indignazione.
In passato, lo stesso Lindemann è stato accusato più volte di essere un nostalgico del periodo nazista in Germania.
Ma la sua risposta, anche in quei casi, non è mai arrivata in ritardo.
Una delle canzoni (con tanto di video musicale) dalla quale è possibile intravedere una plausibile risposta dello stesso leader dei Rammstein alle critiche di “apologia nazista” che gli furono sollevate contro, è sicuramente “Links 2-3-4“.
Links in tedesco significa “a sinistra, di sinistra” e nel testo della canzone Lindemann sottolinea il fatto che la sua fede politica sia profondamente radicata ad ideologie sinistroidi.
