Motomondiale: il Mugello è tutto tricolore

L’ultimo fine settimana al Mugello è stato ricco di soddisfazioni per i piloti italiani del motomondiale. Tre vittorie e un totale di cinque podi per una pattuglia azzurra che sa farsi valere anche con un Rossi in condizioni fisiche non ottimali.

Ovviamente il culmine è stato vissuto in occasione della gara della classe regina, la MotoGP. Andrea Dovizioso ha centrato il suo primo successo stagionale davanti al pubblico di casa, a bordo della Ducati tutta italiana. Ha vinto davanti allo spagnolo Maverick Viñales su Yamaha e all’altro azzurro Danilo Petrucci, sempre su Ducati. Una vera festa, completata anche dal quarto posto dell’intramontabile Valentino Rossi, alle prese con i postumi dell’incidente sulla pista di motocross di Cavallara. Indietro Marquez (6°) e Lorenzo (9°), decimo Iannone, a terra Pedrosa e Crutchlow. Viñales allunga nella classifica mondiale, mentre Dovizioso è secondo e può iniziare a pensare in grande.

Il week-end era iniziato col primo successo in Moto3 del 21enne di Cattolica Andrea Migno. Dopo due podi centrati lo scorso anno, il portacolori della KTM è riuscito a salire sul primo gradino del podio dopo una gara tiratissima. Basti pensare che sono arrivati ben sedici piloti in meno di due secondi. La festa è completata dalla seconda piazza di Fabio Di Giannantonio su Honda, che è riuscito a precedere lo spagnolo della KTM Juanfran Guevara. L’altro spagnolo Joan Mir consolida il primato nella classifica mondiale davanti a Canet e Di Giannantonio.

Nel mezzo, la sorprendente vittoria in Moto2 di Mattia Pasini, che non vinceva addirittura dal 2009 e sempre al Mugello. Il pilota della Kalex ha dedicato il successo all’indimenticato Marco Simoncelli e ha preceduto lo svizzero Thomas Luthi e lo spagnolo Alex Marquez. Quarto Franco Morbidelli che ha mantenuto la leadership della graduatoria, davanti proprio a Luthi e Marquez. Per un fine settimana di grandi soddisfazioni per tutta l’Italia motociclistica.