
John Elkann non ricoprirà più il ruolo di presidente della Giovanni Agnelli Bv, la società che detiene il 52% di Exor. La notizia è stata resa ufficiale attraverso la documentazione relativa all’acquisizione del 15% delle azioni di Philips. Al suo posto, verrà nominato Jeroen Preller, un avvocato olandese e partner dello studio legale NautaDutilh. Elkann, che manterrà la sua posizione di amministratore delegato di Exor, ha preso questa decisione per concentrarsi su compiti operativi.
La famiglia Agnelli, nei giorni scorsi, ha acquisito una quota del 15% nella società olandese Philips, investendo circa 2,6 miliardi di euro. Questo movimento sostiene il cambiamento strategico di Philips dall’elettronica di consumo al settore sanitario, dopo un periodo difficile legato a richiami costosi di prodotti.
Come parte dell’accordo, Exor avrà la possibilità di aumentare la sua partecipazione al 20% e di ottenere un seggio nel consiglio di amministrazione di Philips. L’obiettivo dichiarato di Exor è di rimanere un investitore a lungo termine.
Questo investimento arriva in un momento in cui Philips, un’azienda con 132 anni di storia conosciuta per le lampadine e l’elettronica di consumo, sta spostando il suo focus verso la tecnologia sanitaria. Tuttavia, questa transizione è stata segnata dal richiamo di milioni di dispositivi respiratori a partire dal 2021, portando a un calo del valore delle azioni di Philips di oltre il 60% rispetto ad aprile 2021, a causa di controversie e indagini negli Stati Uniti e delle dimissioni del CEO precedente.