Il 5 marzo si rinnova l’appuntamento con #domenicalmuseo, l’iniziativa del ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali. Le visite si svolgono nei consueti orari di apertura, con accesso su prenotazione dove previsto. A febbraio l’affluenza registrata è stata di 237.796 persone. Per informazioni e per consultare l’elenco completo: https://cultura.gov.it/domenicalmuseo.
A Roma entrata gratis per tutti nei Musei civici e in alcune aree archeologiche della città come il Circo Massimo (dalle ore 9.30 alle 16.00, ultimo ingresso alle 15.00) e i Fori Imperiali (ingresso dalla Colonna Traiana 9.00 – 17.30, ultimo ingresso un’ora prima). L’iniziativa è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. L’ingresso libero è compatibile con la capienza dei siti con obbligo di prenotazione solo per i gruppi al contact center di Roma Capitale 060608 (ore 9.00 – 19.00).
Sarà possibile visitare sia le collezioni permanenti sia le mostre temporanee, a partire dai Musei Capitolini dove, nelle sale al terzo piano di Palazzo Caffarelli, è in corso “La Roma della Repubblica”, secondo capitolo (dopo la mostra La Roma dei Re del 2018) del grande ciclo “Il Racconto dell’Archeologia”, basato principalmente sulle collezioni di proprietà comunale conservate nei magazzini e nei musei della Sovrintendenza.
Nelle sale al piano terra di Palazzo dei Conservatori è visibile il progetto espositivo multimediale “Cursus honorum. Il governo di Roma prima di Cesare”, in cui sono rievocate le magistrature di età repubblicana, caposaldo della vita politica di Roma antica, mentre, nella Sala della Lupa e dei Fasti antichi di Palazzo dei Conservatori con “L’eredità di Cesare e la conquista del tempo” si narra la storia di Roma dalle sue origini fino agli albori dell’età imperiale.
In due sale di Palazzo Clementino è possibile ammirare “I Colori dell’Antico. Marmi Santarelli ai Musei Capitolini”, una preziosa selezione di oltre 660 marmi policromi di età imperiale. Prosegue alla Centrale Montemartini la mostra Colori dei Romani. Infine, “I mosaici dalle Collezioni Capitoline” che racconta, attraverso la trama colorata delle opere, brani di storia della città di Roma illustrando anche i contesti originari di rinvenimento delle opere.
A Milano ingresso gratuito al Cenacolo Vinciano e alla Pinacoteca di Brera, mentre a Monza si può visitare la Cappella Espiatoria. Tra le altre strutture aperte della Lombardia: il complesso monumentale e museo della Certosa di Pavia, il museo archeologico nazionale e il Palazzo Ducale di Mantova, il Castello Scaligero e le Grotte di Catullo a Sirmione.
Torino accoglie tutti i visitatori che vogliono passare la domenica nei Musei Reali, al Palazzo Crignano, a Villa della Regina o nel complesso monumentale del Castello Ducale ad Agliè.
A Bologna è possibile visitare l’area archeologica di Marzabotto, il Museo Nazionale Etrusco “Pomeo Aria” e la Pinacoteca Nazionale. Sempre in Emilia Romagna, Ferrara apre le porte delle Gallerie Estensi, dell’Abbazia di Pomposa, del museo archeologico nazionale e del museo Casa Romei.
A Firenze domenica di ingressi gratis alle Gallerie degli Uffizi e al Giardino di Boboli, alla Galleria dell’Accademia, al Cenacolo di Andrea del Sarto a San Salvi, ai Musei del Bargello, al Museo archeologico nazionale, alla Villa Medicea della Petraia e a quella di Cerreto Guidi, al giardino della Villa a Castello e a quello Il Ventaglio.
A Napoli porte aperte alla Grotta Azzurra, al Parco archeologico di Pompei, al Parco archeologico dei Campi Flegrei, al Palazzo Reale di Napoli, al Museo e Real Bosco di Capodimonte, al museo archeologico nazionale e a tantissime altre strutture.
A Bari si entra gratis al Castello Svevo,al Palazzo Simi, e poi ancora alla Gallera nazionale della Puglia di Bitonto, al Museo archeologico nazionale e al Castello di Gioia del Colle, al Museo nazionale archeologico di Altamura e al Museo nazionale Jatta di Ruvo di Puglia.