Parlamento Europeo: approvato prestito di 5mld all’Ucraina

Giovedì il Parlamento europeo ha approvato lo stanziamento di un prestito europeo di 5 miliardi di euro all’Ucraina. Il prestito fa parte di un pacchetto eccezionale di assistenza macrofinanziaria, menzionato a maggio dalla Commissione europea, che fornisce fino a 9 miliardi di euro di prestiti a Kiev per l’anno 2022.

Ciò si aggiunge a un precedente pacchetto di assistenza macrofinanziaria “di emergenza” di 1,2 miliardi di euro che le istituzioni europee avevano concordato poco prima dell’invasione russa dell’Ucraina alla fine di febbraio 2022. Dei 9 miliardi di euro promessi la scorsa primavera, all’inizio di agosto è stata rilasciata una prima tranche di 1 miliardo di euro.

Lo scopo di questa “assistenza macrofinanziaria”, sotto forma di prestiti a lungo termine a condizioni favorevoli (la stessa Commissione prende a prestito sui mercati, quindi trasferisce i fondi all’Ucraina), è di garantire una certa stabilità in Ucraina consentendole per soddisfare le esigenze di finanziamento urgenti e gestire le infrastrutture essenziali.

Il Parlamento europeo ha osservato che il fabbisogno di finanziamento esterno dell’Ucraina è aumentato rapidamente a causa dell’invasione russa. Oltre agli ingenti danni a strade, ponti, fabbriche, case, ospedali e altre infrastrutture fisiche, il Paese ha anche perso l’accesso ai mercati finanziari internazionali, ha sottolineato.

Lo stanziamento è stato adottato giovedì in plenaria secondo una procedura d’urgenza, con 534 membri che hanno votato a favore, 30 contrari e 26 astenuti. Per sbloccare i fondi, la Commissione europea dovrà ancora firmare un accordo di prestito con le autorità ucraine.