
Il cambiamento climatico è all’origine dei problemi che affliggono, in maniera diversa, tutti i continenti.
Questo triste dato, non attuale, si fa risalire all’inizio della cosiddetta Età industriale.
L’avvento dell’uso massivo del carbone e del suo sfruttamento industriale, unitamente all’utilizzo di altre materie prime, hanno contribuito ad un progressivo “indebolimento” delle difese naturali della Terra.
Catastrofi naturali, spopolamento delle aree agricole, povertà, diseguaglianze.
Si aggiunga che, almeno negli ultimi 50 anni, Stati prima a vocazione prettamente agricola, hanno centuplicato le loro conoscenze industriali e tecnologiche (India, Cina).
A fronte di questa situazione, nel corso degli anni, si è discusso circa l’opportunità di introdurre nuove fonti di energia rinnovabile.
Tra le quali, quelle relative all’uso dell’idrogeno, del fotovoltaico, dell’eolico.
In sintesi, le tre alternative proposte sfruttano, nell’ordine, la potenza dell’acqua (idrogeno), quella del sole (fotovoltaico) e quelle del vento (eolico).
Questi tipi di energia sono ampiamente sfruttati da molti decenni in alcuni paesi, soprattutto in Europa del nord, volendo soffermarsi solo sul Vecchio Continente.
Un discorso a parte, a titolo meramente informativo, meriterebbe la disamina di un sistema di energia proveniente dal cosiddetto “Nucleare pulito”.
Fin dalla notte dei tempi, l’essere umano ha cercato prima una fonte di energia con cui convivere, poi le materie per produrla, infine come domarla.
Acqua, fuoco, aria, terra, le forze basiche della natura.
La filosofia dell’uomo, in quest’ottica, è di tipo induttivo e conoscitivo.
E così dall’acqua, ad esempio, il mulino; dal fuoco il riscaldamento o la forgia; dal sole la coltura dei campi; dall’aria la scoperta di nuovi mondi.
Nell’evoluzione di una specie, nella costante ricerca del sapere, l’Uomo si è evoluto raggiungendo traguardi inaspettati.
Questi traguardi, di cui tutti oggi beneficiamo, e di cui non possiamo fare a meno, si potranno raggiungere, con le prossime generazioni, attraverso metodi rispettosi della Natura?