Ottimismo tra le Borse europee dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha parlato di cambiamenti “positivi” nei colloqui con l’Ucraina. L’indice europeo Euro Stoxx 50 è arrivato a guadagnare fino al 4,1%, bene i mercati da Londra a Parigi. Accelerano anche i future su Wall Street, in rialzo di oltre un punto percentuale. Tokyo, Sydney, Seul e Hong Kong hanno invece chiuso in calo.
Dopo un avvio già in rialzo, Piazza Affari a metà seduta è decollata con il Ftse Mib che è avanzato anche oltre il 3% tra una raffica di sospensioni. La Borsa di Milano ha chiuso in rialzo dello 0,68% con il Ftse Mib a 23.041 punti. Bene anche le altre principali Borse europee che chiudono in rialzo ma senza confermare lo sprint di metà giornata innescato da spiragli nei negoziati e dalla speranza di una tregua. Francoforte è la migliore con il Dax che sale dell’1,38% a 13.628 punti. Parigi guadagna un +0,85% con il Cac 40 a 6.260 punti. Londra registra un +0,79% con il Ftse 100 a 7.155 punti.
Ha chiuso in rosso invece il mercato asiatico. Tokyo ha terminato in calo del 2%, Sydney dello 0,9%, Seul dello 0,7%, Hong Kong dell’1,61% con l’indice Hang Seng a 20.553,79 punti. Si salvano Shanghai e Shenzhen, in rialzo, rispettivamente, dello 0,4% e dello 0,6%.