
È cominciato l’attacco russo in Ucraina. Si sentono forti esplosioni da diverse città del Paese, tra cui Kiev, Kramatorsk e Kharkiv. Truppe russe segnalate a Mariupol.
Il Cremlino afferma di stare attaccando “asset militari ucraini e base aeree” con armi di alta precisione, ma i media riportano di “palazzi e strutture commerciali distrutte a Kiev”. Mosca: “Abbiamo soppresso i sistemi di difesa aerea delle forze ucraine”.
Bloccata la navigazione nel mar d’Azov. I russi entrano anche dalla Bielorussia e dalla Crimea. Zelensky introduce la legge marziale e chiede ai cittadini di “non uscire di casa e di stare calmi”. I media: “Almeno 7 morti e 9 feriti” nei bombardamenti.
L’ordine di attacco di Putin è arrivato nella notte. Il presidente in un messaggio televisivo ha spiegato di aver autorizzato “un’operazione speciale” in Ucraina per “smilitarizzare il Paese” e “proteggere il Donbass”. Poi ha avvertito che ci saranno “conseguenze mai viste se qualcuno interferisce”. Secondo il Guardian, “il messaggio è stato probabilmente registrato, forse lunedì”.
“La Russia ha scelto una guerra premeditata che porterà a una catastrofe perdita di vite umane e sofferenza”, ha detto il presidente americano Biden. Il premier Draghi: “L’Italia condanna l’attacco russo, rispondere con unit e determinazione”. L’Ue: “Grave violazione del diritto internazionale. Mosca cessi subito le ostilità”.
Il segretario generale dell’Onu Guterres si rivolge a Putin: “Fermi le sue truppe e dia una chance alla pace”. Il cancelliere tedesco Scholz: “Attacco che non può essere giustificato da nulla”. Il premier britannico Johnson: “È l’ora più buia per l’Ucraina. L’Occidente non resterà in disparte”. Il presidente francese Macron: “Ferma condanna”.