
“Ci vogliono tristi e malati. Ci vedranno sani e felici”. Così recitava un vecchio striscione apparso qualche tempo fa nelle vie della Capitale. La follia pandemica fatta di continue notizie negative e disumani distanziamenti sociali sta portando delle problematiche enormi, che avranno delle ripercussioni non da poco.
Il vero volto del Covid è rappresentato da un cambiamento radicale e antropologico dell’esistenza umana in nome di una quarta rivoluzione industriale. La robotica e l’intelligenza artificiale, con la bandiera transumanista avranno un ruolo fondamentale in questo cambiamento. Mai nella storia l’uomo, che da sempre, viene descritto come “animale sociale” è chiamato a queste folli e continue costrizioni e restrizioni, isolandolo e deprimendolo.
Parliamoci chiaro: è in corso una crisi mondiale della salute mentale, soprattutto fra giovanissimi: l’incidenza di depressione e ansia fra adolescenti è raddoppiata rispetto a prima della pandemia e un’ampia metanalisi appena pubblicata su JAMA Pediatrics, che ha incluso 29 studi condotti su oltre 80.000 giovani, ha dimostrato che oggi un adolescente su 4, in Italia e nel mondo, ha i sintomi clinici di depressione e uno su 5 segni di un disturbo d’ansia.
Questo diffuso disagio mentale rischia di mettere una seria ipoteca sulla salute futura dei ragazzi. Lo affermano gli esperti al congresso nazionale della Società Italiana di NeuroPsicoFarmacologia. La probabilità di disturbi mentali è particolarmente alta fra i ragazzi più grandi che più dei bambini, spiegano gli psichiatri, hanno risentito delle restrizioni che non hanno consentito di vivere in serenità e assieme ai coetanei momenti fondamentali della crescita, dalle prime relazioni all’esame di maturità.
Tutto questo è confermato anche da un secondo studio, su 1500 bambini e adolescenti, pubblicato sul Journal of the American Academy of Child and Adolescent Psychiatry. Una situazione che potrà purtroppo avere conseguenze negative sul lungo periodo: è stato dimostrato che soffrire di depressione durante l’infanzia e l’adolescenza si associa da adulti a una salute peggiore, mentale e non solo, e a maggiori difficoltà nelle relazioni e nella vita in generale.
Questo è vero soprattutto per chi ha sofferto in maniera persistente di sintomi depressivi: essere costantemente ‘sotto tono’, specialmente durante l’adolescenza, avvertono gli esperti, ha ripercussioni più negative di un singolo episodio depressivo anche molto precoce, se questo viene poi risolto. È perciò necessario, è il monito degli specialisti a congresso, “intercettare il disagio mentale nei ragazzi e intervenire, utilizzando gli strumenti più adeguati al singolo caso e tenendo conto delle peculiarità connesse alla giovane età”.
Non servono gli specialisti della super medicina per descrivere e sottolineare dove ci stanno portando. Basta uscire da casa per vederlo con i propri occhi. Quando si osservano persone da sole in macchina, con i finestrini chiusi, riscaldamenti accesi, tre mascherine sul volto, significa che la follia ha prevalso. Ragazzi e non solo alzatevi in piedi e ribellatevi.
La gioventù è bellezza, forza, grandezza. Staccate gli occhi e la testa dai telefonini, tablet ecc. Praticate Yoga, Meditazione, passeggiate a contatto con la natura, letture che aprono il cuore e la testa e le sane arti marziali, per avere un equilibrio psicofisico eccellente, per affrontare le sfide di questi tempi.