Dopo 23 anni, l’Inter torna a vincere, in serie A al San Paolo, contro un Napoli in confusione totale.
Tre gol praticamente regalati dagli azzurri, prima lo scivolone di Di Lorenzo, poi la papera di Meret, infine “l’assist” di Manolas a Lautaro per il 3-1 finale.
La Juventus tiene il passo e travolge un esistente Cagliari.
Accade tutto nella ripresa, con Ronaldo che realizza la sua prima tripletta in Serie A, nel mezzo ci mette la firma anche Higuain.
Il Milan continua a soffrire e a non vincere e convincere. La squadra di Pioli rischia di andare sotto più volte nel match casalingo contro la Sampdoria, ma viene graziata da Gabbiadini.
Al San Siro la partita termina su un anonimo 0-0.
Impresa del Torino di Mazzarri che espugna l’Olimpico travolgendo la Roma per 2-0.
Il gallo Belotti canta due volte e porta a casa i tre punti, doppietta per il centravanti italiano.
La Lazio vince la sua settima partita di serie A nel recupero, in rimonta.
Balotelli sblocca il match per il Brescia, poi il bomber, Ciro Immobile, ribalta la gara con una doppietta.
Un Atalanta straripante, rifila 5 gol al Parma con l’infermiera piena.
Papu Gomez sblocca il match, poi Gosens, Freuler e Ilicic doppietta, marcano il cartellino per il 5-0 finale.
Vittorie esterne per Hellas Verona e Udinese, sui campi di Spal e Lecce.
Pazzini e Stepinski firmano la vittoria della squadra di Juric.
Lo scontro salvezza al Via Del Mare lo decide un super gol di Rodrigo De Paul.
Buona la prima per De Nicola sulla panchina del grifone, il suo Genoa vince tra le polemiche, in rimonta contro il Sassuolo di De Zerbi.
Padroni di casa in vantaggio con un dubbio rigore trasformato dal capitano, Mimmo Criscito. Il Sassuolo raggiunge subito il pareggio con Pedro Obiang.
Nella ripresa accade di tutto, gol regolare annullato a Djuricic e gol irregolare concesso al Genoa, infatti il gol di Pandev è viziato da un fallo di Criscito su Berardi ad inizio azione.
Lo stesso Berardi verrá espulso nel tunnel degli spogliatoi a fine gara per aver rivolto parole pesanti contro l’arbitro.
Al Dall’Ara, la Fiorentina frena ancora una volta al 94° contro il Bologna di Mihajlovic.
Viola in vantaggio con Benassi, vengono raggiunti nell’ultima azione del match da una bella punizione di Orsolini, che ringrazia un disattento Dragowski e realizza il gol dell’1-1 finale.