“Salvini è diventato un interlocutore inaffidabile e senza credibilità”: a sparare a zero sul leader della Lega è il gotha del M5S. Riuniti nella villa di Grillo in Toscana, Di Maio, Casaleggio, Fico, Di Battista, Taverna e i capigruppo Patuanelli e D’Uva. “La sua – dicono – è una vergognosa retromarcia”. Ma la Lega ribatte che fare le riforme col PD sarebbe un “tradimento per salvare le poltrone”. E lo stesso Salvini sottolinea che “se non c’è un governo la via maestra sono le elezioni. Altrimenti ci si risiede al tavolo e si lavora”. Il PD è diviso sul da farsi, tra chi è favorevole a un accordo con il M5S e altri, con Calenda frontman, che ‘attende gli eventi’ dopo aver più volte espresso contrarietà.
“Martedì ci sono all’ordine del giorno le comunicazioni del presidente del Consiglio. Le ascolterò e vediamo cosa dirà. Sono laico da recepire messaggi postivi o negativi, certo che poi la via maestra la valuta il presidente Mattarella. Sarebbe folle mandare al governo minoranze bocciate alle elezioni. Il governo degli sconfitti sarebbe una truffa”. Lo ha detto il leader della Lega e ministro dell’Interno Matteo Salvini al festival della Versiliana a Marina di Pietrasanta (Lucca). “Mi aspetto un sussulto di dignità e coscienza da parte della maggioranza dei parlamentari. Fare il governo dei perdenti per salvare la poltrona mi sembrerebbe squallido. Do anima e vita per dare un governo serio a un popolo serio, io vado avanti. Sono felice, il meglio deve ancora venire. La cosa più bella ancora non l’ho fatta, ho avversari ben radicati nei sistemi che contano. Andiamo avanti a combattere anche senza poltrone. Non ci spaventa”.
In casa Lega i comunicati della disperazione. Dopo aver aperto una crisi di governo in pieno agosto, portando il Paese sul baratro, hanno anche il coraggio di parlare e arrivano ad inventarsi la fake news su Renzi, perché non sanno più dove sbattere la testa. I capigruppo lega invece di attaccare M5S se la prendano con quell’irresponsabile di Salvini. È chiaro a tutti, anche a molti leghisti, che la colpa di questa inverosimile situazione sia solo la sua. Adesso che hanno fatto la frittata, che hanno tradito, non vengano a piangere da noi. Così in una nota Patuanelli e D’Uva. “Le offese di Salvini al M5S e al sottoscritto? Sta inventando di tutto, è il senso di colpa di chi ha tradito e non sa come uscirne. Mi dispiace perché con tutte le contraddizioni di questi giorni inizio a pensare che abbia perso la testa”. Così il vicepremier Luigi Di Maio precisando che “nessuno del M5S si siederà mai al tavolo con Renzi”.