Pochi sanno che il cactus è una fonte di proteine nobili di origine vegetale: per questo è un cibo apprezzato dai vegetariani. I cactus hanno inoltre un alto contenuto di vitamine C, A, B6 e di calcio, indispensabili per la salute.
Ma di che sanno, e come si cucinano le “pale”, ovvero le foglie del cactus? Il sapore è una via di mezzo tra il fagiolino e l’asparago. Con la cottura si elimina la gelatina che li rende viscidi, poi si possono consumare in insalata. In Messico le pale di cactus sono vendute nei mercati. Li chiamano ‘nopalitos’, ovvero ‘senza spine’.
Oltre che in insalata, si possono saltare in padella con olio, aglio e peperoncino. C’è chi li gradisce anche con un po’ di salsa di soia. Grazie, signor cactus. Meriti ampiamente i versi che ti ha dedicato Pablo Neruda nell’incantevole “Ode al Cactus della sabbia”. È lunghetta, ne cito solo una strofa (invitandovi a leggerla tutta).
